Big Data: un investimento per il futuro

Big Data è un termine che fa riferimento a una grande quantità di dati la cui gestione e analisi non può essere fatta con le tecniche abituali, poiché superano i limiti “convenzionali” di volume e capacità.

Guardando al passato, il primo iPhone aveva 4G di memoria, mentre l’ultimo iPhone, il top di gamma, ha una memoria di oltre 1.000GB. Questo ci dà un’idea dell’importanza di gestire l’enorme quantità di dati che abbiamo a disposizione oggi, generati sia da privati che da aziende. I dati sono considerati l’oro del XXI secolo e sempre più spesso vengono utilizzati in modo proficuo.

Si tratta di un settore estremamente dinamico e innovativo, che utilizza una grande varietà di tecniche (machine learning, machine reading, misurazione del sentiment degli investitori, ecc.) per archiviare e analizzare dati di diversa natura come immagini, audio, moduli digitali, immagini satellitari, segnali di telefonia mobile, ricerche su Internet, ecc.

Le tecniche di analisi dei big data possono essere di grande aiuto alle aziende, fornendo loro importanti vantaggi, con l’obiettivo di migliorare il proprio business, distinguersi dalla concorrenza e rispondere alle richieste dei consumatori.
Tra questi vantaggi possiamo evidenziare:

• Miglioramento del processo decisionale: analizzando grandi volumi di dati, le aziende possono ottenere preziose informazioni sul comportamento dei consumatori, sulle tendenze del mercato e sui modelli di acquisto.
• Personalizzazione di prodotti e servizi: conoscendo meglio i clienti, le aziende possono adattare le loro offerte alle loro esigenze, personalizzando prodotti e servizi.
• Identificazione di nuove opportunità di business: trovare nicchie di mercato non ancora esplorate.
• Aumento dell’efficienza: ottimizzando i processi interni e riducendo i costi.
• Vantaggio competitivo: tutte queste decisioni più rapide e dettagliate, basate sui dati, possono rappresentare un’importante differenziazione rispetto alla concorrenza.

Molti settori dell’economia si stanno trasformando grazie agli investimenti nei big data: il marketing e le vendite (dove le aziende sono riuscite a ridisegnare le tecniche di vendita e a ridurre lo stock di prodotti indesiderati), la telemedicina, le aziende di selezione del personale, le telecomunicazioni con il 5G, l’istruzione online e persino le amministrazioni pubbliche e la politica (l’uso dei big data ha aiutato l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il suo team a definire la strategia che lo avrebbe portato alla rielezione nel 2012).

Come abbiamo visto, i big data sono applicabili a un’ampia varietà di settori e, di fatto, possono essere utilizzati in tutti gli ambiti in cui si generano informazioni che possono portare alla soluzione di un problema o alla realizzazione di obiettivi. Negli ultimi cinque anni, e in particolare dopo il COVID-19, sono stati generati più dati che nel resto della storia umana.

Si tratta quindi di una tendenza che appare duratura e a lungo termine, che è al centro della trasformazione digitale che stiamo vivendo, con grandi progetti legati alla blockchain, al metaverso, ecc. Le aziende investiranno sempre più risorse per ottimizzare la raccolta, l’archiviazione e l’analisi dei dati, individuando al contempo nuovi utilizzi dei big data.

Tutto ciò rende i big data un’interessante opzione di investimento a lungo termine, indipendentemente dal momento del ciclo economico in cui ci troviamo. Ci permette di investire sia in aziende leader nella gestione dei dati sia in aziende non necessariamente tecnologiche, ma che cercano di identificare i problemi in modo più efficiente, individuare nuove opportunità, ridurre i costi e migliorare il processo decisionale grazie all’uso di questa tecnologia.

Inoltre, è uno dei megatrend che ha resistito meglio alle recenti correzioni dei mercati finanziari e ai periodi di alta volatilità, proprio grazie alla sua diversificazione tra i settori.

Una delle opzioni possibili per investire nei big data è attraverso fondi di investimento internazionali. In questo modo, un gestore esperto seleziona per te i titoli delle società che ritiene più interessanti in un determinato momento con un rigoroso controllo del rischio e in modo diversificato.